Ingredienti:
- 500 g di farina 00
- 3 uova
- 1 cucchiaio e 1/2 di zucchero semolato
- 200 ml di latte
- 15 g di lievito di birra
- metà bustina di bustina di zafferano
- 20 g di burro
- 1 arancia bio ( scorza e succo)
- 2 mandarini bio ( scorza e succo)
- 1/2 bicchierino di filu ‘e ferru (grappa tipica sarda)
- 1 cucchiaio di liquore al mandarino
- 1/2 bicchierino di acqua fior d’arancio
- 1,5 l. di olio di semi di girasole per friggere
- zucchero semolato q.b. da cospargere sopra le zeppole
Procedimento:
Per realizzare le zeppole sarde o zippulas, iniziate col lavare bene l’arancia e i mandarini non trattati, grattugiate la scorza in una ciotola, poi spremete il succo, filtratelo e tenetelo da parte.
Nella ciotola della planetaria versate la farina setacciata e aggiungete la metà del latte tiepido (dove avrete fatto sciogliere prima lo zafferano e il burro), la scorza grattugiata del mandarino e dell’arancia, le uova, e lo zucchero.
Azionate la planetaria munita del gancio a uncino e lavorate l’impasto a media velocità.
Versate lentamente il resto del latte leggermente tiepido (dove avrete fatto sciogliere il lievito di birra), man mano che l’impasto lo assorbe, così anche per il succo d’arancia e mandarino.
Per ultimo aggiungete sempre lentamente mezzo bicchierino di filu ‘e ferru, il liquore al mandarino e l’acqua fior d’arancio.
Alla fine l’impasto risulterà molto idratato e un po’ appiccicoso. A questo punto versate l’impasto in una ciotola molto capiente, coprite con della pellicola e lasciate lievitare per circa 3 ore, o comunque fino a quando avrà triplicato il suo volume.
Il luogo ideale per la lievitazione è il forno spento con la luce accesa.
Trascorso il tempo della lievitazione procedete con la frittura.
In un tegame scaldate l’olio di semi di girasole fino a raggiungere i 160°, per monitorare la temperatura usate un termometro per alimenti che vi garantirà una frittura ottimale.
Per formare le zeppole procedete in questo modo: versate in po’ di olio di semi di girasole in un piattino e inumidite le mani ogni volta che prendete una porzione di impasto, formate sempre con le mani una piccola ciambella con il buco molto largo e immergetela nell’olio caldo.
Aiutandovi con un bastoncino di legno (io uso una di quelle bacchette per mangiare giapponese) fate ruotare leggermente la zeppola appena la versate nell’olio; a metà cottura giratela dall’altro lato e, quando sarà dorata da entrambi i lati, scolatela e adagiatela su un vassoio rivestito con carta assorbente.
Proseguite a formare e cuocere le altre zeppole fino ad esaurire l’impasto.
Per finire passate le zeppole nello zucchero semolato e servitele subito ancora calde!
Ora potete servire le zeppole sarde!
Consigli:
Se preferite potete preparare l’impasto la notte prima mettendo solo 2 gr di lievito di birra e lasciarli lievitare tutta la notte in una stanza non riscaldata.
Vi consiglio di consumare le zeppole appena preparate e di conservarle per un giorno al massimo in un contenitore ben chiuso, in alternativa è preferibile congelarle e riscaldarle al momento della consumazione.
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Sono eccezionali queste zeppole! Ricetta salvata grazie Lisa.
Grazie Lisa, ricetta ben spiegata e presto proverò anch’io a fare le tue ottime zeppole.
Grazie
Lisa che buone, non posso non farti i complimenti tesoro..
Grazi Rosalba sei gentilissima… buon pomeriggio!