Malloreddus o gnocchetti sardi fatti in casa

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Malloreddus o gnocchetti sardi ricetta di Lisa in cucina

I malloreddus o gnocchetti sardi fatti in casa sono tipici della zona del Campidano.
Vengono preparati con farina di semola di grano duro e acqua.
Le nostre nonne impastavano tutto a mano, oggi a noi viene in aiuto la planetaria. In commercio ne troviamo grandi e piccole per tutte le esigenze. Ma naturalmente come le nostre nonne si può impastare benissimo anche a mano. Per formare le rigature sui malloreddus si usa una tavoletta di legno,il rigagnocchi, se non l’avete potete utilizzare i rebbi di una forchetta.

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Vediamo assieme la ricetta!

Ingredienti:

500 g di semola di grano duro ( fine)

260 g di acqua tiepida circa

8 g di sale fino

Procedimento:

Guarda anche la video ricetta su YouTube.

Per preparare i malloreddus o gnocchetti sardi di semola di grano duro  fatti in casa dovete per prima cosa preparare l’impasto.
Versate sulla ciotola della planetaria ma potete anche impastare a mano, la semola di grano duro setacciata.

Azionate la planetaria e aggiungete poco per volta l’acqua tiepida dove avrete fatto sciogliere precedentemente il sale.

Lasciate impastare a media velocità sino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.

Dopodiché copritelo con la pellicola trasparente e lasciate riposare per almeno 30 minuti.

Trascorso il tempo di riposo, riprendete l’impasto, prelevatene un pezzo per volta per non farla asciugare.

Formate dei lunghi salsicciotti o cilindri e tagliateli in tanti tocchetti di circa cm 1 .

Procedete a passare ogni tocchetto di pasta sulla tavoletta di legno rigagnocchi pressando e facendoli scivolare verso il basso.

Se non avete l’apposita tavoletta potete utilizzare i rebbi di una forchetta per rigare i Malloreddus.

Sistemate i malloreddus o gnocchetti sardi di semola di grano duro fatti in casa su un vassoio, e conservateli in un luogo fresco ed asciutto sino al momento di cuocerli.

In alternativa potete congelarli in freezer e cuocerli al momento del bisogno.

Al momento della cottura, mettere una pentola d’acqua a bollore poi salate e cuoceteli per diversi minuti.

Potete condirli con diversi sughi e ragù ma quello tipico del medio Campidano è il sugo alla campidanese arricchito dalla salsiccia fresca e zafferano, trovate la ricetta qui.

A terminare il famoso piatto dei Malloreddus sardi alla campidanese tantissimo pecorino grattugiato.



 

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